L’anno scorso abbiamo avuto una situazione unica nel proprio genere perché le celebrazioni della Settimana Santa non sono state possibili causa virus e relative chiusure. Quest’anno credo che ci sia venuta più voglia di vivere questi giorni con maggiore trasporto e partecipazione. La Settimana Santa è il cuore dell’Anno Liturgico durante il quale si celebra e si vive il Mistero della nostra Salvezza.
Domenica delle Palme
Il Primo giorno della Settimana è la Domenica delle Palme durante il qual ricordiamo l’ingresso solenne del Signore a Gerusalemme. Quest’anno useremo una forma più semplice, prevista dal Messale, senza la processione iniziale ma comunque “le palme” ossia i rametti d’ulivo si benediranno durante la celebrazione (e solo durante la celebrazione!). Sarà bello sostare e ascoltare il lungo racconto evangelico della Passione di Nostro Signore.
Gli orari resteranno i soliti:
8:00, 9:20 messa in lingua slovena, 10:30, 12:00 e 17:00.
Martedì
Come tutta la Quaresima la Settimana Santa in particolare è un momento di riflessione e conversione, per questo è necessario pensare al Sacramento della Riconciliazione come atto di ritorno al Signore e per vivere in pienezza il Mistero della Salvezza.
19:15 Liturgia penitenziale
Giovedì Santo
Messa “In Coena Domini”
Particolarmente solenne e commovente è il ricordo della Cena del Signore con il segno della Lavanda de piedi. Anche questo segno, causa la condizione che viviamo purtroppo non si farà (va detto che è previsto dalle norme del Messale!) Anche senza questo gesto così caro alla tradizione la partecipazione alla Santa Messa è sempre un sedersi alla Mensa del Signore ed entrare in comunione con Lui che si dona pienamente come cibo e medicina.
- 08:00 Lodi mattutine
- 19:00 Unica messa della giornata, celebrata in italiano e sloveno
Venerdì Santo
Il Venerdì Santo è nella tradizione cristiana un giorno particolarmente solenne e importante, grave e anche mesto ma per chi ha fede è anche carico di una gioia profonda che nasce dalla comprensione e accettazione del Dono del Padre che ci dona suo Figlio in un atto di totale amore e gratuità.
Come da antica tradizione la Liturgia della Passione viene celebrata alle ore tre del pomeriggio perché è a quell’ora che Gesù muore in croce. La Liturgia della Passione è unica in tutto l’anno liturgico ed è particolarmente bella e solenne. Non vengono celebrate le sante messe.
- 08:00 Lodi mattutine
- 15:00 Liturgia della Passione (in italiano)
- 16:30 Via crucis (in sloveno)
- 17:00 Liturgia della Passione (in sloveno)
- 19:00 Via Crucis (in italiano)
Sabato
Durante il Sabato Santo la Chiesa non celebra in segno di partecipazione al silenzio e vuoto che la Morte del Signore ha lasciato nella comunità degli apostoli. Ci saranno però i sacerdoti in chiesa per le confessioni individuali.
19:00 Veglia Pasquale
Domenica di Risurrezione
Quest’anno potremo celebrare la Veglia Pasquale. Inizieremo prima perché c’è il coprifuoco alla 22:00 per dare la possibilità a tutti di partecipare la celebrazione sarà anticipata alle 19:00 (di sabato sera). E’ la celebrazione più importante dell’Anno, da questa celebrazione dipendono tutte le celebrazioni domenicali, tutte le Feste del Signore e i ricordi della Santa Vergine, di San Giuseppe e di tutti gli altri santi della Chiesa. Per questo è bene prepararsi all’ascolto delle meraviglie della nostra salvezza e per vivere i tanti momenti che ci mettono in contatto con le sorgenti più profonde e fresche della nostra Fede cristiana.
Le celebrazione della Domenica di Pasqua avranno gli stessi orari di tutte le domeniche:
08:00, 09:20 Messa in lingua slovena, 10:30, 12:00 e 17:00
– don Roy
